La storia della famiglia Coppo si intreccia con quella della città di Canelli, già d’allora capitale del moscato, ma anche ricca di barbera; ne segue le orme per oltre un secolo e si consolida.
Nasce nel segno del moscato, quando Piero Coppo, il fondatore, inizia a produrre, ai primi del Novecento, gli spumanti dolci che sono l’impronta distintiva del made in Italy, prima che l’abitudine anglofila lo chiamasse così.
La filosofia dell’azienda è lineare, esplicita: un vino viene prodotto perché è patrimonio della storia della gente del luogo e della tradizione di famiglia.